Nasce a Milano nel 1959, di professione architetto, da sempre si dedica alla pittura.
Dapprima realizza a china scorci di architettura rurale lombarda che espone in una personale a Lodi e in due collettive rispettivamente a Lodi e a Milano. Successivamente indaga nuovi soggetti e metodi espressivi,  sviluppa una grande sensibilità nella sperimentazione dello spazio e nella trasposizione delle emozioni attraverso l’uso del colore, adoperando tecniche e materiali diversi. Approfondisce quindi lo studio dell’arte informale a tal punto da elaborarla e trasferirla all’interno delle sue opere.
Attraverso le materie adoperate e l’energia dell’esecuzione, le sue opere trasmettono un’elevata poetica di sentimenti, sensibilità e stati d’animo con cui si rapporta alla vita e ai problemi di oggi. Attualmente si dedica a opere figurative in cui predilige lo studio sui colori e le loro intensità cromatiche indagando così gli aspetti gestuali e segnici della pennellata attraverso colature e differenti spessori materici.
Vive e lavora a Lodi.

Mostre collettive

Mostre personali

Testi critici
Aldo Caserini, Mariolina Guercilena, con l’informale non si sprecano parole, in “Forme 70’. Periodico di arti figurative e cultura varia”, 15 giugno 2015.